SOCIETÀ COOPERATIVA
BILANCIAI
Terminale D410
Manuale di uso avanzato
Codice 813716
EDIZIONE 30 Maggio 2001
Indice
10.2 Stringhe
10.2.5 Stringa Idea
10.2.6 Cma
11.1 Premessa
11.3 Lingua
9. PREMESSA AL MANUALE UTENTE AVANZATO
Il presente manuale è dedicato alla personalizzazione del terminale per adattarlo alle specifiche dell'impianto di pesatura di cui esso fa parte.
Qui inoltre vengono descritti i comandi software per l'interfacciamento a PC, PCL ed host in genere.
AVVERTENZA
Le personalizzazioni indicate non influenzano in alcun modo le funzioni di pesatura ma possono compromettere, se non correttamente effettuate, il funzionamento dell'intero impianto. Avvalersi solamente di tecnici qualificati e competenti in materia per la modifica dei funzionamenti indicati in questa sezione.
10. PROGRAMMAZIONE COLLOQUI SU LINEE SERIALI
10.1 Simbologia adottata
Nel seguito si riportano le convenzioni adottate per descrivere i caratteri su linea seriale.
 
I caratteri normali vengono indicati semplicemente riportando il loro simbolo.
 
I caratteri di controllo vengono racchiusi da parentesi ed espressi in lettere maiuscole.
Per es. :
<CR> indica il carattere di carriage return.
<SP> indica il carattere di spazio.
 
Se necessario viene indicato il valore esadecimale del carattere in numeri e lettere maiuscole.
Per es. : <CR>(0DH) o $(24H).
 
Le variabili vengono indicate in minuscolo tra parentesi.
Per es. :
<um>=unità di misura di peso.
Essa può valere :
kg = chilogrammi
<SP>g = grammi
lb = libbre
<SP>t = tonnellate
 
Con n e y si indicano i campi numerici con eventuali spazi in testa, separatore decimale e segno meno.
10.2 Stringhe
Il terminale è dotato di due uscite seriali attraverso le quali è possibile la connessione a dispositivi esterni, quali stampanti, personal computers, plc e così via. L'utilizzatore ha la possibilità di scegliere il tipo di protocollo di uscita tra alcuni presenti come standard sul terminale. L'utilizzatore ha inoltre la facoltà di personalizzare la serializzazione del dato attraverso il menu ( vedi par. 11.6.14 ).
10.2.1 Stringa Cb (o Bilanciai)
1° carattere
$(24H)
carattere di inizio stringa
2° carattere
<s>
s=stabilità
s=0 peso stabile
s=1 peso non stabile
s=3 peso non valido (negativo o sovraccarico)
3°-7° carattere
peso netto
se il peso è composto da più di 5 cifre quelle meno significative non vengono trasmesse
8° carattere
<CR>(ODH)
carattere di fine stringa
Sono disponibili i protocolli : Ciclico (vedi par. 10.3.2 ), A richiesta (vedi par. 10.3.3 ), ACK-NAK (vedi par. 10.3.1 ).
10.2.2 Stringa Estesa
1° carattere
$(24H)
carattere di inizio stringa
2°-10° carattere
peso netto con segno ed eventuale separatore decimale
11° carattere
<SP>(20H)
spazio
12°-20° carattere
tara con segno ed eventuale separazione decimale
21° carattere
<SP>(20H)
spazio
22°-23° carattere
<um>
unità di misura
24° carattere
<SP>(20H)
spazio
25° carattere
<s1>
stato bilancia
26° carattere
<s2>
stato bilancia
27° carattere
<s3>
stato bilancia
28° carattere
<s4>
stato bilancia
29° carattere
<CR>(0DH)
30° carattere
<LF>(0AH)
I caratteri <s1>, <s2>, <s3>, <s4> sono caratteri ASCII che devono essere interpretati come valore esadecimale. Ogni carattere rappresenta 4 bits di differente significato, ad esempio il carattere ASCII "A" in arrivo deve essere interpretato come cifra esadecimale "A";
1
0
1
0
bit3
bit2
bit1
bit0
Quando un bit assume valore "1" significa che la segnalazione corrispondente è in condizione vera; il significato delle segnalazioni è il seguente:
<s1>
bit 0
segnalazione di pesata minima
bit 1
segnalazione di tara bloccata
bit 2
segnalazione di tara predeterminata(1)/autopesata(0)
bit 3
segnalazione di "center zero"
<s2>
bit 0
segnalazione estensione di pesatura LSB (solo ME)
bit 1
segnalazione di peso stabile
bit 2
segnalazione di sovraccarico
bit 3
segnalazione estensione di pesatura MSB (solo ME)
<s3>
bit 0
segnalazione di tara inserita
bit 1
segnalazione di tara bloccata cancellata (solo ME)
bit 2
peso non valido
bit 3
stampa in corso
<s4>
bit 0
strumento omologato
bit 1
convertitore in avaria
bit 2
errore sui parametri di configurazione bilancia
bit 3
non utilizzato
Sono disponibili i protocolli : Ciclico (vedi par. 10.3.2 ), A richiesta (vedi par. 10.3.3 ), ACK-NAK (vedi par. 10.3.1 ), A comandi remoti (vedi par. 10.4 ).
10.2.3 Stringa Estrazione
Nel caso di funzionamento con estrazione in carico o in scarico le informazioni peso netto e tara (caratteri dal 2° al 10° e dal 12° al 20° nella stringa Estesa) sono sostituite rispettivamente da quelle di peso estratto e peso lordo.
1° carattere
$(24H)
carattere di inizio stringa
2°-10° carattere
0(30H)
peso estratto con segno ed eventuale separatore decimale
11° carattere
<SP>(20H)
spazio
12°-20° carattere
peso lordo con segno ed eventuale separatore decimale
21° carattere
<SP>(20H)
spazio
22°-23° carattere
<um>
unità di misura
24° carattere
<SP>(20H)
spazio
25° carattere
<s1>
stato bilancia (vedi nota)
26° carattere
<s2>
stato bilancia (vedi nota)
27° carattere
<s3>
stato bilancia (vedi nota)
28° carattere
<s4>
stato bilancia (vedi nota)
29° carattere
<CR>(0DH)
30° carattere
<LF>(0AH)
10.2.4 Stringa Visual
1° carattere
$(24H)
carattere di inizio stringa
2° carattere
0(30H)
carattere zero fisso
3° carattere
<s>
s=stabilità
s=0 peso stabile
s=1 peso non stabile
s=3 peso non valido (negativo o sovraccarico)
4°-8° carattere
peso netto con segno;
se il peso è composto da più di 5 cifre quelle meno significative non vengono trasmesse;
se è presente il separatore decimale la lunghezza complessiva della stringa aumenta di 1 carattere
9° carattere
<CR>(0DH)
carattere di fine stringa
10.2.5 Stringa Idea
1° carattere
<cis>
cis=@(40H)
Carattere di inizio stringa alla pressione del tasto
cis=$(24H)
Carattere di inizio stringa negli altri casi
2° carattere
<s>
s=stabilità
s=0 peso stabile
s=1 peso non stabile
s=3 peso non valido (negativo o sovraccarico)
3°-7° carattere
peso netto
se il peso è composto da più di 5 cifre quelle meno significative non vengono trasmesse
8° carattere
<CR>(ODH)
carattere di fine stringa
10.2.6 Cma
Stringa riservata da non utilizzare. Ulteriori informazioni vengono fornite a corredo della commessa.
10.2.7 A richiesta con indirizzo
Scegliendo questa opzione si disabilitano le trasmissioni di stringhe cicliche.
Si usano i comandi remoti seguiti dal numero identificativo del terminale (vedi par. 10.4.32 ).
10.2.8 Stringa personalizzata
È possibile personalizzare la composizione della stringa utilizzando il programma "Dialogic".
Per informazioni contattare la Ditta Costruttrice.
10.3 Protocolli per stringhe cicliche
10.3.1 Protocollo ACK-NAK
La stringa viene inviata solamente su richiesta dell'utente tramite il tasto di richiesta di trasmissione o da input esterno (vedi par. 11.6.15 ). Dopo la trasmissione del peso lo strumento si comporta nel modo seguente :
 
se riceve il carattere "ACK" (06H) si pone in attesa di una nuova richiesta;
 
se riceve il carattere "NAK" (15H) ritrasmette la stringa perchè la trasmissione precedente non è andata a buon fine;
 
dopo aver ricevuto tre caratteri "NAK" il terminale visualizza il messaggio "NO ACK" (errore di trasmissione).
10.3.2 Protocollo ciclico
La stringa selezionata (vedi par. 10.2 ) viene trasmessa ciclicamente alla velocità di 3 volte al secondo.
10.3.3 Protocollo a richiesta
La stringa selezionata viene trasmessa:
 
o alla pressione del tasto richiesta trasmissione ;
 
o all'attivazione di un input (vedi par. 11.6.15 ).
10.4 Protocollo a comandi remoti
Sono disponibili vari comandi su linea seriale che permettono di eseguire numerose operazioni agendo da un dispositivo remoto (PC, PLC ecc.).
AVVERTENZA
I comandi remoti sono attivi solo se, in fase di configurazione dello strumento, è stata selezionata la stringa estesa (vedi par. 10.2.2 ).
AVVERTENZA
I comandi remoti non vengono eseguiti se è in corso la trasmissione seriale ciclica; in questo caso è necessario sospenderla con il comando "EX<CR>" prima di fornire altri comandi remoti.
AVVERTENZA
Inserire un ritardo non inferiore a 10 ms tra la risposta del comando e l'invio del comando successivo.
10.4.1 Risposta a comando errato
??<CR><LF>
Questa stringa di risposta viene inviata:
 
se la sintassi dei comandi non è corretta;
 
se il comando non può essere eseguito.
10.4.2 Risposta a comando corretto
Nel caso di accettazione del comando, se esso prevede la trasmissione di una informazione, la risposta sarà rappresentata dall'invio del dato richiesto; in caso contrario la risposta sarà rappresentata dalla seguente stringa:
OK<CR><LF>
10.4.3 Sospensione trasmissione ciclica
Questo comando non è disponibile con il protocollo RS485 in cui la trasmissione è sempre e solo a richiesta
EX<CR>
10.4.4 Riattivazione della trasmissione ciclica
Questo comando non è disponibile con il protocollo RS485 in cui la trasmissione è sempre e solo a richiesta
SX<CR>
10.4.5 Richiesta peso lordo
XB<CR>
Il terminale risponde con la seguente stringa:
n<SP><um><SP>B<CR><LF>
10.4.6 Richiesta peso netto
XN<CR>
Il terminale risponde con la seguente stringa:
n<SP><um><SP>NT<CR><LF>
10.4.7 Richiesta trasmissione tara
XT<CR>
Il terminale risponde con la seguente stringa:
n<SP><um><SP>TE<CR><LF>
se la tara è stata impostata manualmente;
n<SP><um><SP>TR<CR><LF>
se la tara è stata acquisita.
10.4.8 Richiesta trasmissione stato bilancia
XZ<CR>
Il terminale risponde con la seguente stringa:
<s1><s2><s3><s4><CR><LF>
I caratteri s1, s2, s3 e s4 sono caratteri ASCII che devono essere interpretati come valore esadecimale. Ogni carattere rappresenta 4 bits di differente significato, ad esempio il carattere ASCII "A" in arrivo deve essere interpretato come cifra esadecimale "A";
1
0
1
0
bit3
bit2
bit1
bit0
Quando un bit assume valore "1" significa che la segnalazione corrispondente è in condizione vera; il significato delle segnalazioni è il seguente:
<s1>
bit 0
segnalazione di pesata minima
bit 1
segnalazione di tara bloccata
bit 2
segnalazione di tara predeterminata(1)/autopesata(0)
bit 3
segnalazione di "center zero"
<s2>
bit 0
segnalazione estensione di pesatura LSB (solo ME)
bit 1
segnalazione di peso stabile
bit 2
segnalazione di sovraccarico
bit 3
segnalazione estensione di pesatura MSB (solo ME)
<s3>
bit 0
segnalazione di tara inserita
bit 1
segnalazione di tara bloccata cancellata (solo ME)
bit 2
peso non valido
bit 3
stampa in corso
<s4>
bit 0
strumento omologato
bit 1
convertitore in avaria
bit 2
errore sui parametri di configurazione bilancia
bit 3
non utilizzato
10.4.9 Richiesta trasmissione stato bilancia (versione EV2001)
XS<CR>
In caso positivo il terminale risponde con la seguente stringa:
<s1><s2><CR><LF>
I caratteri s1 e s2 sono caratteri ASCII che devono essere interpretati come valore esadecimale.
I bit identificano lo stato della piattaforma di pesatura.
<s1>
bit 0
in range
bit 1
peso stabile
bit 2
center of zero
bit 3
netto visualizzato
<s2>
bit 0
non utilizzato
bit 1
non utilizzato
bit 2
non utilizzato
bit 3
richiesta stampa: è stato premuto un tasto di stampa oppure è attivo l'ingresso n° 3.
10.4.10 Azzeramento bilancia
AZ<CR>
10.4.11 Acquisizione tara
AT<CR>
10.4.12 Inserimento di una tara
nAT<CR>
Il comando AT deve essere preceduto da un peso espresso al massimo in 7 caratteri comprendenti l'eventuale separatore decimale.
10.4.13 Cancellazione di una tara inserita
CT<CR>
Questo comando cancella un eventuale valore di tara memorizzato.
10.4.14 Richiesta di trasmissione della tabella dei dati generali
ND<CR>
Inviando questo comando il terminale risponde con una sequenza di stringhe terminanti con <CR><LF> contenenti ciascuna il numero del dato e la sua descrizione; di seguito viene fornito un esempio di tabella dei dati gestiti:
1
 
Data
2
 
Ora
3
 
Estratto
4
 
Lordo
5
 
Tara
6
 
Netto
7
 
Status
10.4.15 Richiesta del dato generale indicato con "n"
Xln<CR>
Tramite questo comando è possibile leggere il valore corrente di uno qualsiasi dei dati generali.
10.4.16 Richiesta di impostazione del valore "y" nel dato generale indicato con "n"
yXln<CR>
dove "y" è il valore che si vuole attribuire al dato generale "n". Ovviamente il valore che si vuole impostare deve essere coerente al formato del dato.
Non è permesso impostare valori per alcuni dati generali (ad esempio peso lordo, peso netto, stato della bilancia ecc.).
10.4.17 Richiesta di trasmissione del peso netto e dello stato della bilancia
Xn<CR>
NOTA BENE: Il comando da inviare è composto da X maiuscola e n minuscola (da non confondere con il significato generico attribuito alla n minuscola spiegato al par. 10.1 ).
In caso positivo il terminale risponde con la seguente stringa:
n<SP><um><SP><s1><s2><s3><s4><CR><LF>
I caratteri s1, s2, s3 e s4 sono i caratteri di stato il cui significato è spiegato al par. 10.4.8 .
10.4.18 Richiesta di trasmissione del peso netto e dello stato della bilancia a 6 byte
YS<CR>
Alla ricezione del comando il terminale risponde con la seguente stringa:
n<SP><um><SP><s1><s2><s3><s4><s5><s6><CR><LF>
Il significato dei bit di <s1>, <s2>, <s3> e <s4> è quello descritto al par. 10.4.8 .
Il significato dei bit <s5> e <s6> è il seguente:
<s5>
bit 0
non utilizzato
bit 1
non utilizzato
bit 2
segnalazione di batteria in esaurimento
bit 3
Stampa eseguita, peso acquisito
<s6>
bit 0
tara modificata
bit 1
non utilizzato
bit 2
non utilizzato
bit 3
non utilizzato
Il bit2 di <s5> viene rimesso a 0 subito dopo la trasmissione dello status a 6 byte.
Il bit3 di <s5> viene rimesso a 0 subito dopo la ricezione del comando remoto CP ( par. 10.4.22 ); è possibile leggere l'ultimo peso acquisito mediante il comando PA ( par. 10.4.21 ).
Il bit0 di <s6> viene rimesso a 0 dopo la trasmissione della risposta al comando remoto XT ( par. 10.4.7 ) o YT ( par. 10.4.19 ).
Si ricorda che nei terminali multiestensione la tara viene arrotondata al cambio dell'estensione ma il bit di tara modificata non viene alterato (l'operatore dovrà richiedere la tara ad ogni cambio di estensione; tale cambio è verificabile dal bit0 e dal bit3 di <s2>).
10.4.19 Richiesta di trasmissione del peso netto, della tara e dello stato della bilancia a 6 byte
YT<CR>
Alla ricezione del comando il terminale risponde con la seguente stringa:
n<SP><um>y<SP><um><SP><s1><s2><s3><s4><s5><s6><CR><LF>
dove:
n = peso netto
y = tara
Il significato dei bit di <s1>, <s2>, <s3>, <s4>, <s5> e <s6> è quello descritto precedentemente ( par. 10.4.18 e par. 10.4.8 ).
10.4.20 Richiesta di stampa
PR<CR>
L'eventuale messaggio di stampa non eseguita viene gestito solo sul display.
10.4.21 Lettura dell'ultimo peso acquisito
PA<CR>
Il terminale risponde inviando l'ultimo peso netto acquisito tramite la pressione del tasto di stampa oppure in seguito al comando remoto PR; la stringa di risposta è la seguente:
n<SP><um><SP>PA<CR><LF>
10.4.22 Cancellazione dell'ultimo peso acquisito
CP<CR>
10.4.23 Richiesta valore della divisione
Xe<CR>
Il terminale risponde con la stringa:
e= n<SP><um><CR><LF>
10.4.24 Richiesta di peso netto in alta risoluzione
YN<CR>
La stringa di risposta è:
n<SP>y<SP><um><SP><s1><s2><s3><s4><CR><LF>
n= peso netto
y= peso netto in alta risoluzione
s1,s2,s3,s4=vedi STATO in stringa estesa ( par. 10.2.2 ).
10.4.25 Richiesta valore portata massima
XM<CR>
La stringa di risposta è:
Max= n<SP><um><CR><LF>
10.4.26 Richiesta di peso netto senza unità di misura
YP<CR>
La stringa di risposta è:
n<CR><LF>
dove:
n= solo cifre significative del peso
In questa stringa non è presente l'unità di misura e non vengono trasmessi gli zeri non significativi in testa.
10.4.27 Blocco tastiera e display
LD<CR>
Viene visualizzato il messaggio "DISPLOCK" anzichè il peso e vengono disabilitati tutti i tasti.
10.4.28 Sblocco tastiera e display
UD<CR>
Vengono riabilitati l'intera tastiera e il display.
10.4.29 Blocco tastiera
LK<CR>
Viene bloccata soltanto la tastiera e viene visualizzato il messaggio "KEYLOCK".
10.4.30 Sblocco tastiera
UK<CR>
Viene sbloccata la tastiera.
10.4.31 Comandi remoti con checksum
In fase di installazione è possibile abilitare la gestione dei comandi remoti con checksum ( par. 11.6.13 ).
La modalità checksum aumenta la sicurezza del colloquio tra terminale e PC in quanto adotta le seguenti precauzioni:
 
ogni comando remoto inviato al terminale deve contenere, in apposita posizione, due caratteri di ckecksum;
 
ogni risposta con dati che il terminale invia al PC a seguito di un comando remoto deve contenere, in apposita posizione, due caratteri di checksum.
La posizione dei due caratteri di checksum è quella immediatamente precedente al carattere <CR>.
Il calcolo del checksum consiste nell' effettuare lo XOR (OR esclusivo) di tutti i caratteri della stringa fino al primo carattere di checksum escluso. Il risultato è espresso con due caratteri esadecimali.
Di seguito è fornito come esempio il comando di trasmissione del peso lordo con checksum:
XB chk1chk2 <CR>
dove, se supponiamo che dallo XOR si ricavi il valore 1A:
chk1 è il primo carattere di checksum ("1" ossia 31H)
chk2 è il secondo carattere di checksum ("A" ossia 41H).
Il terminale risponde con la seguente stringa:
n<SP><um><SP>B chk1chk2 <CR><LF>
10.4.32 Comandi remoti con indirizzamento
Scegliendo la stringa "A richiesta con indirizzo" o selezionando l'interfaccia di comunicazione RS485, ai comandi remoti descritti al par. 10.4 è necessario aggiungere il numero dello strumento che viene interrogato.
Il sistema si compone di un terminale Master (per esempio un PC) e di più terminali Slave (per esempio i terminali di pesatura).
Ogni strumento di pesatura viene contraddistinto da un "numero terminale" univoco impostabile (vedi par. 11.6.13 ).
Si può così creare una rete di terminali di pesatura interrogati dall'unità Master.
La sintassi dei comandi remoti viene modificata aggiungendo i due caratteri del numero terminale.
Per esempio il comando di trasmissione del peso lordo XB <CR> diventa XB 01 <CR> e indica che il terminale Master richiede la trasmissione del peso lordo al terminale identificato con il numero 01.
Analogamente in modalità checksum il comando di trasmissione del peso lordo diventa XB01 chk1 chk2 <CR>.
In caso di errore di checksum il terminale non invia alcuna risposta.
10.5 Comandi remoti per gestione Input/Output
10.5.1 Settare un singolo output
E' possibile settare l'output n2 dello slot n1 attraverso il comando:
SO n1 n2 <CR>
dove:
n1 è 1 carattere esadecimale che definisce la posizione di slot dell'output;
n2 è 1 carattere esadecimale che definisce il numero dell'output sullo slot n1.
n1 = 0 (30H) output presente a bordo del terminale
n1 = 1 (31H) output presente sullo slot 1
n1 = 2 (32H) output presente sullo slot 2
n2 = 1 (31H) output numero 1
n2 = 2 (32H) output numero 2
n2 = 3 (33H) output numero 3
n2 = 4 (34H) output numero 4
10.5.2 Resettare un singolo output
E' possibile resettare l'output n2 dello slot n1 attraverso il comando:
RO n1 n2 <CR>
dove:
n1 è 1 carattere esadecimale che definisce la posizione di slot dell'output;
n2 è 1 carattere esadecimale che definisce il numero dell'output sullo slot n1.
n1 = 0 (30H) output presente a bordo del terminale
n1 = 1 (31H) output presente sullo slot 1
n1 = 2 (32H) output presente sullo slot 2
n2 = 1 (31H) output numero 1
n2 = 2 (32H) output numero 2
n2 = 3 (33H) output numero 3
n2 = 4 (34H) output numero 4
10.5.3 Testare un singolo output
E' possibile richiedere lo stato di ogni output attraverso il comando:
TO n1 n2 <CR>
dove:
n1 è 1 carattere esadecimale che definisce la posizione di slot dell'output;
n2 è 1 carattere esadecimale che definisce il numero dell'output sullo slot n1.
n1 = 0 (30H) output presente a bordo del terminale
n1 = 1 (31H) output presente sullo slot 1
n1 = 2 (32H) output presente sullo slot 2
n2 = 1 (31H) output numero 1
n2 = 2 (32H) output numero 2
n2 = 3 (33H) output numero 3
n2 = 4 (34H) output numero 4
Il terminale risponde con uno dei seguenti messaggi:
 
1<CR><LF> se l'output è attivo;
 
0<CR><LF> se l'output non è attivo;
 
-<CR><LF> se lo slot è assente.
10.5.4 Testare un singolo input
E' possibile richiedere lo stato di ogni input attraverso il comando:
TI n1 n2 <CR>
dove:
n1 è 1 carattere esadecimale che definisce la posizione di slot dell'input;
n2 è 1 carattere esadecimale che definisce il numero dell'input sullo slot n1.
n1 = 0 (30H) input presente a bordo del terminale
n1 = 1 (31H) input presente sullo slot 1
n1 = 2 (32H) input presente sullo slot 2
n2 = 1 (31H) input numero 1
n2 = 2 (32H) input numero 2
n2 = 3 (33H) input numero 3
n2 = 4 (34H) input numero 4
Il terminale risponde con uno dei seguenti messaggi:
 
1<CR><LF> se l'input è attivo;
 
0<CR><LF> se l'input non è attivo;
 
-<CR><LF> se lo slot è assente.
10.5.5 Testare tutti gli output
E' possibile richiedere lo stato di tutti gli output degli slot attraverso il comando:
LO<CR>
Il terminale risponde con la seguente stringa:
n1n2n3<CR><LF>
dove:
n1 è 1 carattere che risulta essere la combinazione logica dello stato (0 o 1) degli output (max. 2) presenti a bordo del terminale. Può assumere valori da 0 (30H) a 3 (33H).
n2 è 1 carattere che risulta essere la combinazione logica dello stato (0 o 1) degli output (max.4) presenti sullo slot 1. Può assumere valori da 0 (30H) a F (46H). Se lo slot 1 è assente n2 assume valore " - " (2DH).
n3 è un carattere che risulta essere la combinazione logica dello stato (0 o 1) degli output (max. 4) presenti sullo slot 2. Può assumere valori da 0 (30H) a F (46H). Se lo slot 1 è assente n2 assume valore " - " (2DH).
Le linee risultano essere disposte come segue:
bit3
bit2
bit1
bit0
linea 4
linea 3
linea 2
linea 1
dove le linee assumono valori 0 o 1.
Ad esempio, se viene ricevuto il comando:
184<CR><LF>
1
8
4
01
1000
0100
dove:
01 linee presenti su slot 1: linea 1 attiva (bit 0 = 1), linea 2 (bit 1 = 0) non attiva;
1000 linee presenti a bordo: linea 1 (bit 0 = 0), 2 (bit 1 = 0), 3 (bit 2 = 0) non attive, linea 4 (bit = 1) attiva;
0100 linee presenti su slot 2: linea 1 (bit 0 = 0), 2 (bit 1 = 0), 4 (bit 3 = 0) non attive, linea 3 (bit 2 = 1) attiva.
10.5.6 Modificare lo stato di tutti gli output
E' possibile modificare lo stato di tutti gli output degli slot attraverso il comando:
n1n2n3WO<CR>
dove:
n1 è 1 carattere che risulta essere la combinazione logica dello stato (0 o 1) degli output (max. 2) presenti a bordo del terminale. Può assumere valori da 0 (30H) a 3 (33H).
n2 è 1 carattere che risulta essere la combinazione logica dello stato (0 o 1) degli output (max.4) presenti sullo slot 1. Può assumere valori da 0 (30H) a F (46H).
n3 è un carattere che risulta essere la combinazione logica dello stato (0 o 1) degli output (max. 4) presenti sullo slot 2. Può assumere valori da 0 (30H) a F (46H).
10.5.7 Testare tutti gli input
E' possibile richiedere lo stato di tutti gli input degli slot attraverso il comando:
LI<CR>
Il terminale risponde con la seguente stringa:
n1n2n3<CR><LF>
dove:
n1 è 1 carattere che risulta essere la combinazione logica dello stato (0 o 1) degli input (max. 2) presenti a bordo del terminale. Può assumere valori da 0 (30H) a 3 (33H).
n2 è 1 carattere che risulta essere la combinazione logica dello stato (0 o 1) degli input (max.4) presenti sullo slot 1. Può assumere valori da 0 (30H) a F (46H). Se lo slot 1 è assente n2 assume valore " - " (2DH).
n3 è un carattere che risulta essere la combinazione logica dello stato (0 o 1) degli input (max. 4) presenti sullo slot 2. Può assumere valori da 0 (30H) a F (46H). Se lo slot 1 è assente n2 assume valore " - " (2DH).
10.6 Comandi remoti per celle digitali
Nel seguito, oltre alla simbologia già riportata al par. 10.1 verranno utilizzate le seguenti convenzioni:
 
c numero che identifica la cella digitale;
 
n e m indicano campi numerici con eventuali spazi in testa, separatore decimale, segno - e segno +.
10.6.1 Richiesta punti della cella
DPc<CR>
Il terminale risponde con la stringa:
n<CR><LF>
n = numero di punti (0 ÷ 200000)
10.6.2 Richiesta temperatura della cella
DTc<CR>
Il terminale risponde con la stringa:
n<CR><LF>
n = temperatura della cella in °C (- 40.0 ÷ 100.0)
10.6.3 Richiesta versione e release del software delle celle
DVc<CR>
Il terminale risponde con la stringa:
n<SP>m<CR><LF>
n = versione del software della cella
m = release del software della cella
10.6.4 Richiesta alimentazione
DAc<CR>
Il terminale risponde con la stringa:
n<SP>m<CR><LF>
n = tensione di alimentazione della cella
m = tensione di alimentazione dell'estensimetro
10.6.5 Richiesta numeri di matricola della cella
DMc<CR>
Il terminale risponde con la stringa:
n<SP>m<CR><LF>
n = matricola della cella registrata sulla cella
m = matricola della cella registrata sul terminale
10.6.6 Richiesta coefficiente di taratura angoli
DCc<CR>
Il terminale risponde con la stringa:
n<SP>m<CR><LF>
n = coefficiente di taratura angoli caricato sulla cella
m = coefficiente di taratura angoli caricato sul terminale
n e m in questo caso possono assumere anche formato esponenziale.
10.6.7 Richiesta numero di celle dell'impianto
DN<CR>
Il terminale risponde con la stringa:
n<CR><LF>
n = numero di celle che compongono l'impianto
10.6.8 Richiesta stato cella
DSc<CR>
Il terminale risponde con la stringa:
<s1><s2><s3><s4><CR><LF>
I caratteri s1, s2, s3, s4 sono caratteri ASCII che devono essere interpretati come valore esadecimale. Ogni carattere rappresenta 4 bits di differente significato, ad esempio il carattere ASCII "A" in arrivo deve essere interpretato come cifra esadecimale "A":
1
0
1
0
bit3
bit2
bit1
bit0
Quando un bit assume valore "1" significa che la segnalazione corrispondente è in condizione vera; il significato delle segnalazioni è il seguente:
<s1>
bit 0
errore di temperatura
bit 1
non utilizzato
bit 2
non utilizzato
bit 3
non utilizzato
<s2>
bit 0
cella non connessa
bit 1
cella non configurata
bit 2
errore di matricola
bit 3
errore di tensione
<s3>
bit 0
riservato
bit 1
riservato
bit 2
non utilizzato
bit 3
cella in condizione di warm up
<s4>
bit 0
offset
bit 1
fase di lettura temperatura
bit 2
fase di lettura tensione
bit 3
fase di lettura calibrazione
10.6.9 Richiesta stato bilancia digitale
DB<CR>
Il terminale risponde con la stringa:
<s1><s2><s3><s4><CR><LF>
I caratteri s1, s2, s3, s4 sono caratteri ASCII che devono essere interpretati come valore esadecimale. Ogni carattere rappresenta 4 bits di differente significato, ad esempio il carattere ASCII "A" in arrivo deve essere interpretato come cifra esadecimale "A":
1
0
1
0
bit3
bit2
bit1
bit0
Quando un bit assume valore "1" significa che la segnalazione corrispondente è in condizione vera; il significato delle segnalazioni è il seguente:
<s1>
bit 0
non utilizzato
bit 1
non utilizzato
bit 2
non utilizzato
bit 3
non utilizzato
<s2>
bit 0
errore di tensione interna di una cella
bit 1
non utilizzato
bit 2
non utilizzato
bit 3
non utilizzato
<s3>
bit 0
almeno una cella con valore di temperatura fuori range
bit 1
impianto nuovo
bit 2
sostituita scheda bilancia
bit 3
sostituita una sola cella in impianto multicella
<s4>
bit 0
almeno una cella non connessa
bit 1
almeno una cella non configurata
bit 2
almeno una cella con errore di matricola
bit 3
errore di tensione di alimentazione delle celle
10.7 Colloqui in funzionamento MPP
10.7.1 Funzionamento
I terminali dotati dell'opzione MPP possono funzionare in quattro diverse modalità operative spiegate in dettaglio nei paragrafi successivi.
La selezione della modalità operativa di memorizzazione delle pesate viene effettuata in fase di installazione ( par. 11.6.11 ).
10.7.2 Richiesta pesatura da tasto con trasmissione dati a fine operazione
Dopo avere attivato la memoria MPP (si veda il manuale utente al capitolo Opzioni), caricare il peso sulla piattaforma di pesatura, attendere l'indicazione di peso stabile, quindi premere il tasto .
ll terminale effettua la memorizzazione dei dati e procede alla trasmissione degli stessi.
Se nel Menu Setup, è stata selezionata la voce Standard ( par. 11.6.11 ) i dati trasmessi sono:
1° carattere
$(24H)
2° carattere
M(4DH)
3° carattere
P(50H)
4°-10° carattere
Codice identificativo MPP o indicazioni sullo stato della bilancia:
NO<SP>STAB peso non stabile
NO<SP>VAL<SP> peso non valido
ERRMEM<SP> errore di memorizzazione del peso
11°-18° carattere
Peso con segno ed eventuale separatore decimale
19°-20° carattere
<um>
Unità di misura
21°-22° carattere
<CRC>
Campo di controllo della stringa; viene calcolato facendo un'operazione XOR (or esclusivo) di tutti i caratteri precedenti. Il valore calcolato è espresso con due caratteri esadecimali, ad es. se il risultato è 62H i due caratteri di checksum sono "6" (36H) e "2" (32H).
Se nel Menu Setup, è stata selezionata la voce Numero terminale ( par. 11.6.11 ) i dati trasmessi sono:
1° carattere
$(24H)
2° carattere
M(4DH)
3° carattere
P(50H)
4°-6° carattere
Numero terminale MPP
7°-13° carattere
Codice identificativo MPP o indicazioni sullo stato della bilancia:
NO<SP>STAB peso non stabile
NO<SP>VAL<SP> peso non valido
ERRMEM<SP> errore di memorizzazione del peso
14°-21° carattere
Peso con segno ed eventuale separatore decimale
22°-23° carattere
<um>
Unità di misura
24°-25° carattere
<CRC>
Campo di controllo della stringa.
Se nel Menu Setup, è stata selezionata la voce Numero matricola ( par. 11.6.11 ) i dati trasmessi sono:
1° carattere
$(24H)
2° carattere
M(4DH)
3° carattere
P(50H)
4°-11° carattere
Numero matricola
12°-18° carattere
Codice identificativo MPP o indicazioni sullo stato della bilancia:
NO<SP>STAB peso non stabile
NO<SP>VAL<SP> peso non valido
ERRMEM<SP> errore di memorizzazione del peso
19°-26° carattere
Peso con segno ed eventuale separatore decimale
27°-28° carattere
<um>
Unità di misura
29°-30° carattere
<CRC>
Campo di controllo della stringa.
Il calcolatore risponde con:
 
<ACK> se la stringa è arrivata correttamente;
 
<NAK> se la stringa non è arrivata correttamente; in tal caso il terminale ripete il pacchetto dei dati. Dopo tre risposte negative o nessuna risposta il terminale visualizza un messaggio di errore.
Caratteri diversi da <ACK> e <NAK> vengono interpretati come <NAK>.
AVVERTENZA
Il protocollo ACK/NACK (vedi par. 10.3.1 ) viene abilitato automaticamente in funzionamento MPP.
10.7.3 Richiesta di pesatura da comando seriale con trasmissione a fine operazione
Dopo avere caricato il peso sulla piattaforma di pesatura inviare tramite il calcolatore il comando di memorizzazione e richiesta dato:
MP<CR>
In caso di risposta affermativa il terminale trasmette, a seconda della voce selezionata nel Menu Setup (Standard, Numero terminale, Numero matricola), una delle stringhe già descritte al par. 10.7.2 con le stesse modalità.
10.7.4 Richiesta di pesatura da tasto e trasmissione da comando seriale
Dopo avere caricato il peso sulla piattaforma di pesatura attendere l'indicazione di peso stabile e premere il tasto ; il terminale effettua la memorizzazione dei dati.
Il calcolatore può richiedere i dati di peso al terminale tramite il comando:
MP<CR>
Il terminale di pesatura risponde:
 
con una delle stringhe descritte al par. 10.7.2 ;
 
NP<CR><LF>
se non è stato memorizzato alcun peso;
I dati possono essere richiesti più volte con il comando MP<CR>.
Al termine dell'operazione il calcolatore deve inviare il comando per abilitare il terminale ad una nuova operazione di pesatura:
MC<CR>
10.7.5 Richiesta di pesatura e trasmissione da comando seriale
Dopo avere caricato il peso sulla piattaforma di pesatura inviare tramite il calcolatore il comando di memorizzazione:
MP<CR>
Al raggiungimento delle condizioni di validità del peso il terminale effettua la memorizzazione dei dati.
In seguito l'elaboratore esterno deve trasmettere il comando di richiesta dati:
MP<CR>
Il terminale risponde con una delle stringhe descritte al par. 10.7.2 .
10.7.6 Comandi remoti MP e MC con checksum
I comandi remoti MP e MC modificano la loro struttura per l'inserimento dei caratteri di cheksum. Il loro formato diventa il seguente:
MP 1 D <CR>
MC 0 E <CR>
11. PERSONALIZZAZIONE
11.1 Premessa
AVVERTENZA
Le procedure di personalizzazione sono rigorosamente riservate al personale specializzato.
Tuttavia è consentito all'utente modificare alcuni parametri di funzionamento del terminale.
Si consiglia comunque estrema attenzione nell'effettuare modifiche a questi paramentri per evitare malfunzionamenti dovuti ad impostazioni scorrette.
I parametri sono strettamente legati al programma inserito nello strumento.
11.2 Ingresso in configurazione parametri
Per accedere alla personalizzazione dei soli parametri non metrologici:
 
premere all'accensione.
11.3 Lingua
All'ingresso del setup può essere selezionata la lingua con cui si vuole visualizzare il menu.
Dopo aver selezionato la lingua per il menu di setup vengono mostrati per alcuni secondi:
 
codice programma
 
versione
 
numero di matricola dello strumento (se diverso da zero coincide con il s/n (serial number) presente sull'etichetta di bollatura.
11.4 Menu Setup
Il menu dei parametri di personalizzazione è composto da una struttura ad albero percorribile dalla radice alle foglie visualizzando i tasti di navigazione il cui significato è spiegato nel manuale utente al capitolo Uso del terminale.
11.4.1 Menu condizionato
Durante la personalizzazione dei parametri il menu si adatta condizionando le scelte successive. Alcuni parametri quindi non vengono mostrati perché non necessari in quella determinata configurazione.
11.4.2 Inserimento dati numerici
Si veda il manuale utente al capitolo Uso del terminale.
11.4.3 Inserimento dati alfanumerici
Si veda il manuale utente al capitolo Uso del terminale.
11.4.4 Validazione del dato immesso
Ogni dato immesso viene validato e se non rientra negli intervalli consentiti viene visualizzato un messaggio di errore e riproposto l'inserimento.
11.4.5 Parametro o menu NON MODIFICABILE
Il messaggio "non modificabile" indica che la modifica del parametro metrologico visualizzato non è possibile perchè si è entrati nel menu di configurazione solo con il tasto all'accensione.
11.4.6 Parametro o menu NON DISPONIBILE
Il messaggio "non disponibile" indica che il parametro sarà disponibile solo per sviluppi futuri.
11.5 Visione d'insieme dell'albero dei menu
Di seguito si riporta l'albero del Menu sviluppato al 3° livello. Per dettagli si faccia riferimento ai par. specifici presenti in questa sezione o nella sezione installatore.
Bilancia ANALOGICA
Configurazioni
Metrologiche
Generali
Parametri bilancia analogica
Velocità di conversione
Campionatura
Esegui
Visualizza dati
Correzione
Test
Visualizza punti
Visualizza peso
Test convertitore
Personalizzazioni
Modi d'uso
Lingua Terminale
Separatore decimale
Funzionamento
Stampante
Stampa automatica
Funzionamento MPP
Gestione semaforo
Collegamento ad elaboratore esterno
Uscite
Seriale
Input/Output
Uscita Analogica
Messaggi
Stampa Messaggi
Modifica Messaggi
Azzera Messaggi
Tasti rapidi
Personalizzazione tasti rapidi
Azzeramento tasti personalizzati
Testi
Inserimento
Azzeramento
Archivi
Stato memoria
Stato archivi
Azzeramenti
Stampe/Trasm. Person. in memoria
Backup/Restore
Backup
Back all
Restore
Test Terminale
Porte seriali
Porte di comunicazione seriali
Com01
Com02
Ingressi/uscite
Manuale
Automatico
Tastiera
Report configurazione terminale
Uscita Analogica
Taratura Tensione
Taratura Corrente
Taratura Completa
Batteria
Aggiornamento
Carica da seriale
Manutenzione
Numero matricola
Inizializzazione
Cancella Scheda MPP
Inizializzare codici MPP
Report test
Copia programma su scheda
Procedura di emergenza celle
Riservato
Bilancia DIGITALE
Configurazioni
Metrologiche
Generali
Parametri bilancia digitale
Numero celle
Baud Rate
Campionatura
Esegui
Visualizza dati
Taratura angoli
Correzione
Test
Visualizza punti
Visualizza peso
Temperatura
Alimentazione
Coefficiente Angolare
Matricola
Programma Versione (celle)
Salvataggio dati del terminale
Ripristino dati del terminale
Bilancia RIPETITORE
Parametri bilancia ripetitore
Porta seriale
Stringa
11.6 Descrizioni dei principali menu e parametri
La descrizione dei parametri illustrata nei paragrafi che seguono, se non diversamente specificato, è valida sia per bilancia analogica che per bilancia digitale.
11.6.1 Menu Setup/Bilancia/Configurazioni/Metrologiche
E' possibile visualizzare (ma non modificare) i parametri metrologici impostati in fase di installazione.
11.6.2 Menu Setup/Bilancia/Configurazioni/Generali
Filtro Digitale
no, 4, 8, 16, 32, 64
Consente l'inserimento o meno di un filtro digitale. Di fatto abilita l'inserimento o meno di una elaborazione software per il filtraggio dei valori in uscita dal convertitore analogico/digitale. A numero più alto corrisponde un filtraggio maggiore.
Segnalazione stabilità
Molto veloce, Veloce, Lenta, Molto lenta
Velocità con cui compare la segnalazione di peso stabile. Questo parametro è legato anche all'impostazione del parametro filtro digitale.
Blocco tara
Definisce la modalità di gestione della tara allo scarico della bilancia.
no
Le eventuali tare impostate o acquisite vengono automaticamente cancellate quando la bilancia ritorna a zero, cioè peso lordo = 0
si
Le eventuali tare impostate o acquisite rimangono memorizzate anche quando la bilancia è scarica e quindi il peso lordo = 0
Azzeramento iniziale
Definisce la modalità di funzionamento del terminale all'accensione.
zero campionato
All'accensione lo strumento indica il valore del peso presente sulla bilancia rispetto al valore dello zero programmato all'atto della campionatura.
autozero
All'accensione il terminale esegue l'autozero. Nel caso di strumento legale l'autozero avviene in un intervallo compreso fra -5% e +15% del valore di fondo scala nell'intorno dello zero calibrato. Nel caso di strumento non legale tale intervallo varia da -50% a +50%.
11.6.3 Menu Setup/Bilancia ANALOGICA/Parametri bilancia analogica
Velocità di conversione
E' possibile visualizzare (ma non modificare) il numero di conversioni al secondo che effettua il convertitore A/D.
11.6.4 Menu Setup/Bilancia DIGITALE/Parametri bilancia digitale
Numero celle
E' possibile visualizzare il numero di celle che compongono l'impianto.
Baud rate
E' possibile visualizzare il baud rate del colloquio con la cella di carico impostato in fase di installazione.
11.6.5 Menu Setup/Bilancia/Campionatura/Visualizza dati
La visualizzazione dei dati di campionatura (Zero, Fondo Scala, 1° punto intermedio, 2° punto intermedio) è espressa sia in peso secondo l'unità di misura corrente che in punti di conversione interni.
11.6.6 Menu Setup/Bilancia/Test
Visualizza Punti
 
In caso di bilancia analogica è possibile visualizzare il numero di punti interni al convertitore.
 
In caso di bilancia digitale è possibile visualizzare il numero di punti di uscita di ogni singola cella (scala 0-200.000) e il numero di punti dell'intero impianto, ottenuto calcolando la media dei punti di tutte le celle. Ogni cella è identificata da un numero.
Visualizza peso
Viene visualizzato il peso attuale presente sulla piattaforma. Alla pressione del tasto A.R. si passa per 5 secondi in alta risoluzione. Viene abilitata sulla com2 con protocollo 9600 8-N-1 la trasmissione ciclica della stringa contenente il peso in alta risoluzione.
Test Convertitore (*)
inserendo lo schedino accessorio opzionale 404031 si esegue il test 0..20000div.
Temperatura (**)
A fianco del numero identificativo di ogni singola cella viene indicata la temperatura di funzionamento della stessa. Se la temperatura di funzionamento non è all'interno dell'intervallo (-40 ÷ +100) °C compare la dicitura err. .
Alimentazione (**)
A fianco del numero identificativo di ogni singola cella vengono indicate:
 
la tensione di alimentazione della cella;
 
la tensione di alimentazione dell'estensimetro interno alla cella.
Coefficiente Angolare (**)
A fianco del numero identificativo di ogni singola cella vengono indicate:
 
la correzione apportata tramite taratura angolare della cella registrata sulla cella;
 
la stessa correzione registrata sul terminale.
Matricola (**)
A fianco del numero identificativo di ogni singola cella vengono indicati:
 
il numero di matricola della cella registrato sulla cella;
 
il numero di matricola della cella registrato sul terminale;
 
l'indirizzo di risposta della cella.
Quest'ultimo è rappresentato da un numero intero appartenente all'intervallo (1 ÷ 128). Tuttavia se tale numero di risposta è strettamente maggiore di 32 significa che la cella non è indirizzata.
Programma versione (celle) (**)
A fianco del numero identificativo di ogni singola cella vengono indicati:
 
il programma software della cella;
 
la release della cella;
 
l'indirizzo di risposta della cella.
(*) Solo con bilancia analogica.
(**) Solo con bilancia digitale.
11.6.7 Menu Setup/Personalizzazioni/Modi d'uso
Lingua Terminale
Italiano, English, Français, Deutsch, Español, Portugues
Si intende la lingua usata nel normale funzionamento (potrebbe essere diversa dalla lingua di visualizzazione del menu)
Separatore Decimale
Punto, Virgola
Funzionamento Singola Pesata
Standard, Pesatura in Somma, Estrazione in Scarico, Estrazione in Carico (si veda il manuale utente al capitolo Uso del terminale)
Stampante
Stampa automatica
NO, SI
Funzionamento MPP
Vedi manuale utente al capitolo Opzioni e par. 11.6.11
Gestione Semaforo
Collegamento ad elaboratore esterno
Funzione da utilizzare in combinazione con il programma di personalizzazione fornito dalla Ditta Costruttrice. Tale programma permette di:
 
definire quali dati, tra quelli gestiti dallo strumento, devono essere stampati o trasmessi;
 
definire la posizione in cui i dati prescelti verranno stampati sul modello di stampa;
 
inserire caratteri in qualsiasi posizione della stringa seriale.
Per eseguire queste personalizzazioni procedere come segue:
 
selezionare la porta seriale a cui collegare il PC;
 
eseguire le modifiche come dettato dalle indicazioni presentate sul PC.
Per la scelta delle stampe vedi par. 11.6.10 ; per la cancellazione delle stampe dalla memoria vedi par. 11.6.23 .
11.6.8 Menu Setup/Personalizzazioni/Modi d'uso /Stampante/ Modello
E' possibile selezionare il tipo di stampante e i suoi parametri di funzionamento.
EZ2 Citoh
Etichettatrice termica (formattata per stampare un massimo di 25 caratteri per riga).
Lunghezza etichetta
Corrisponde alla distanza tra l'inizio di un'etichetta e l'altra. Impostare la lunghezza in mm per etichette di lunghezza inferiore a 49 mm. Per etichette più lunghe impostare 0. In quest'ultimo caso la stampante utilizza la lunghezza di default che corrisponde appunto ad una lunghezza superiore a 49 mm. Questo parametro convive con la gestione del fotosensore.
Peeler Mode
Permette l'espulsione dell'etichetta alla fine di ogni stampa e il riallineamento dell'etichetta successiva.
Se si seleziona:
 
Software l'avanzamento dell'etichetta è comandato da terminale;
 
Fotosensore l'avanzamento dell'etichetta è comandato da fotosensore su testina; la nuova etichetta si riallinea quando il sensore si libera a seguito del prelevamento dell'etichetta precedente;
 
No peeler non viene gestita alcuna espulsione con successivo riallineamento dell'etichetta.
Extra Feed
Numero di line feed da impostare per il corretto posizionamento dell'etichetta. Impostare valori compresi tra 1 e 7.
STB112
Stampante a modulo continuo o cartellino.
In configurazione standard gestisce moduli larghi 112 mm con un massimo di 64 caratteri per riga.
Espulsione Nastro
Selezionare SI per permettere l'espulsione automatica del modulo di stampa e quindi agevolarne il prelievo, altrimenti selezionare NO.
Tipo Taglio
Determina il funzionamento della taglierina al termine di ogni stampa.
Se si seleziona:
 
NO non viene eseguito nessun taglio;
 
Parziale viene eseguito un taglio parziale;
 
Completo viene eseguito un taglio completo.
Tipo Modulo
Definisce il tipo di modulo della stampante che può essere a Nastro, Cartellino, Etichetta.
Line Feed Uscita
Numero di avanzamenti da impostare per posizionare la stampa sul cartellino in uscita (default 12).
Larghezza stampa
Determina la larghezza del modulo di stampa: 80mm, 112mm.
Stampa Costruttore
Selezionare SI per abilitare la stampa del nome del costruttore dello strumento, altrimenti selezionare NO.
E' possibile stampare il nome del costruttore solo se la stampante è a nastro.
Epson TM295
Stampante per cartellino multicopie
Blocco Cartellino
Selezionare SI per permettere il blocco del cartellino sul piatto di stampa, altrimenti selezionare NO.
Espulsione Cartellino
Selezionare SI per ottenere l'espulsione automatica del cartellino alla fine della stampa, altrimenti selezionare NO.
Line Feed
Numero di avanzamenti da impostare per adattare la stampa al cartellino.
Line Feed Uscita
Numero di avanzamenti da impostare per il posizionamento della stampa in uscita.
Epson LX300+
Stampante 80 colonne (formattata per stampare 40 caratteri per riga).
Lunghezza Pagina
Determina la lunghezza della pagina di stampa. Impostare la lunghezza della pagina in numero di righe. Se si imposta 0 viene gestita la pagina programmata sulla stampante.
Salto Pagina: SI, NO
Tipo di Modulo
Definisce il tipo di modulo della stampante che può essere Singolo o Continuo.
Line Feed Uscita
Numero di avanzamenti da impostare per il posizionamento della stampa.
DPT282
Stampante termica
Espulsione Nastro: SI, NO
Esegue l'avanzamento del modulo di stampa per posizionarlo correttamente per lo strappo.
TM300
Stampante a nastro
Espulsione Nastro: SI, NO
Esegue l'avanzamento del modulo di stampa per posizionarlo correttamente per lo strappo.
Attivare sensore quasi fine carta
Il sensore è posizionato sull' alimentatore del rotolo della carta e rileva, valutando il diametro del rotolo stesso, quando la carta è quasi finita.
L'accensione di un LED avvisa quando la carta è quasi finita.
Per abilitare il sensore selezionare SI, altrimenti selezionare NO.
Attivare sensore fine carta
Il sensore è posizionato sulla guida del rotolo della carta e rileva quando la carta è finita.
Per abilitare il sensore selezionare SI, altrimenti selezionare NO.
Tipo Taglio
Determina il funzionamento della taglierina al termine di ogni stampa.
Se si seleziona:
 
NO non viene eseguito nessun taglio;
 
Parziale viene eseguito un taglio parziale;
 
Completo viene eseguito un taglio completo.
STB60
Stampante termica
Per il momento non disponibile.
Neutro
Uscita generica per stampanti.
11.6.9 Menu Setup/Personalizzazioni/Modi d'uso /Stampante/ Porta
E' possibile configurare o meno un'uscita seriale a cui collegare una stampante in modo testo (NO, Com01, Com02).
11.6.10 Menu Setup/Personalizzazioni/Modi d'uso/ Stampante / Stampe
E' possibile selezionare le caratteristiche del formato di stampa.
Standard
Stampa lordo
Per abilitare la stampa del peso lordo selezionare SI, altrimenti selezionare NO.
Stampa tara
E' possibile abilitare la stampa della tara.
Se si seleziona:
 
predeterminata viene stampata la tara solo se predeterminata;
 
diversa da 0 viene stampata la tara solo se diversa da zero;
 
sempre viene stampata la tara in ogni caso.
Stampa codice a barre
Per non abilitare la stampa di un codice a barre selzionare NO, altrimenti, a seconda del codice a barre che si desidera stampare, selezionare:
 
Netto
 
Cod. Merce + Netto (code 128)
 
Cod. Merce + Netto (indicod ean13)
 
Cod. Generico + Netto
Stampa data ora
Per abilitare la stampa della data e dell'ora sul modulo di stampa selezionare SI, altrimenti selezionare NO.
Numero Copie di stampa peso
Determina il numero di copie che si desidera stampare automaticamente (solo per STB112 e DPT282).
Impostare il valore numerico come spiegato nel manuale utente al capitolo Uso del terminale.
Stampa logo
Per abilitare la stampa del logo selezionare SI, altrimenti selezionare NO.
Personalizzate
Visualizza e abilita le stampe e/o le stringhe personalizzate presenti in memoria.
11.6.11 Menu Setup/Personalizzazioni/Modi d'uso/Funzionamento MPP
Si veda anche il manuale utente al capitolo Opzioni.
MPP con Stampante
SI, NO
Richiesta pesatura
Da tasto, Da seriale
Trasmissione dati
A fine pesatura, Da seriale
Porta comun. PC
NO, com01, com02
se si sceglie NO, non è possibile abilitare la funzione MPP
Memorizza tara
SI, NO
Tipo di risposta
Standard, Numero terminale, Numero matricola
Se si seleziona Numero terminale occorre impostare il valore numerico (max. 8 cifre) come spiegato nel manuale utente al capitolo Uso del terminale.
11.6.12 Menu Setup/Personalizzazioni/Modi d'uso/Gestione semaforo
Una volta impostato output01 rosso e output02 verde (o viceversa) ( par. 11.6.15 ) per gestire il semaforo occorre settare i seguenti parametri:
Variazione di peso
Timeout semaforo in secondi
Si possono verificare le seguenti condizioni:
 
Se non viene impostata alcuna variazione di peso (variazione di peso 0), ad operazione di pesatura eseguita, la luce verde si accende fino a che il peso misurato è superiore alla pesata minima (20 divisioni).
In tutti gli altri casi è accesa la luce rossa.
 
Se viene impostata una variazione di peso diversa da zero, ad operazione di pesatura eseguita, la luce verde è accesa fino a che il peso presente sulla pesa varia rispetto al peso acquisito di una quantità inferiore alla variazione di peso impostata. Non appena il peso presente sulla bilancia differisce dal peso acquisito di una quantità almeno uguale alla variazione di peso impostato si spegne la luce verde e si accende quella rossa.
Ad esempio, se il peso acquisito è 5000 kg e la variazione di peso impostata è 250 kg, quando il peso presente sulla pesa arriva a 4750 kg perché l'automezzo sta scendendo dalla pesa (oppure arriva a 5250 kg perché un secondo automezzo sta salendo sulla pesa), si spegne la luce verde e si accende la luce rossa.
 
Nessuna luce è accesa. E' infatti impostabile un tempo massimo di accensione (timeout semaforo) della luce rossa e della luce verde indipendentemente dalla variazione di peso impostata e dallo stato dell'operazione.
11.6.13 Menu Setup/Personalizzazioni/Uscite/Seriale/Com xy
Com xy
stringa, lettore di codice a barre, non utilizzata, occupata da stampante
stringa
Estesa, Cb, Visual, Idea, Cma, Richiesta con indirizzo, Estrazione, Personalizzata
numero terminale
editor
Solo per Cma e a Richiesta con indirizzo
protocollo
Ciclico, A richiesta, Ack-Nak, A comandi remoti
Configurazione
Per le caratteristiche hardware dell'uscita seriale vedi par. 11.6.14
Modalità checksum
Per abilitare la modalità checksum selezionare SI, altrimenti selezionare NO. E' impostabile solo se la stringa selezionata è Estesa, Cma, Richiesta con indirizzo o Estrazione.
Per maggiori dettagli si faccia riferimento al par. 10.4.31 .
Lettore di codice a barre
Dato associato a
Si imposti il Numero dato generale come spiegato nel manuale utente al capitolo Uso del terminale.
L'elenco dei dati generali con relativo numero associato è riportato al par. 11.6.19 .
Tipo di codice
 
Standard CB
Si imposti la cifra di controllo come spiegato nel manuale utente al capitolo Uso del terminale.
 
Neutro
Tipo di codice generico
Configurazione
Per le caratteristiche hardware dell'uscita seriale vedi par. 11.6.14 .
11.6.14 Menu Setup / Personalizzazioni / Uscite / Seriale / Stringa /.../ Configurazione com xy
Dopo aver selezionato il tipo stringa si accede al menu Configurazione delle caratteristiche hardware dell'uscita seriale contenente i seguenti parametri:
Baud rate
600, 1200, 2400, 4800, 9600, 19200, 38400, 57600, 115200
velocità di trasmissione linea seriale
Numero bit
7, 8
Numero bit di stop
1, 2
Parità
Pari, Dispari, Nessuna
Interfaccia di comunicazione
RS232, RS422, RS485
Controllo com seriale
Hardware, Software, Nessuno
Hardware : si usano i segnali CTS e RTS. Il segnale CTS di input deve essere posizionato a +12V per abilitare la trasmissione sul piedino TX. Il terminale posiziona il segnale RTS di output a +12V per segnalare la disponibilità a ricevere (disponibile solo su COM1).
Software : l'invio del carattere
<XON>(11H)
abilita la trasmissione;
<XOFF>(13H)
sospende la trasmissione.
11.6.15 Menu Setup/Personalizzazioni/Uscite/Input-Output
stato a riposo
Norm. aperto (normalmente aperto)
Norm. chiuso (normalmente chiuso)
funzionamento (input)
Disab. (disabilitato)
Azzera bilancia
Acquisisci tara
Cancella tara
Acq./Canc. tara (acquisisci/cancella tara)
Stampa peso
Disab. pesata (disabilita pesata)
Esegui trasm. (esegui una trasmissione)
Disab. predisp. (disabilita predisposizioni)
Start
Nel funzionamento ad estrazione (si veda il manuale utente al capitolo Uso del terminale) gestisce l'operazione di START fornendo i contatti di uscita Output1 (Richiesto) e Output 2 (Lento).
La stessa operazione può essere eseguita tramite la pressione di START sul display del terminale.
La successiva operazione di START viene accettata al raggiungimento del valore impostato nel Set Point 01 o dopo una richiesta di STOP.
Stop
Durante il funzionamento ad estrazione (si veda il manuale utente al capitolo Uso del terminale) forza la conclusione del ciclo stesso disattivando i contatti di Output 1 (Richiesto) e Output 2 (Lento).
La stessa operazione può essere eseguita tramite la pressione di STOP sul display del terminale.
funzionamento (output)
Disab. (disabilitato)
Set point
Range
Richiesto
Selezionabile solo su output 1 viene attivato quando, nel funzionamento ad estrazione (si veda il manuale utente al capitolo Uso del terminale), è richiesta un' operazione di START e disattivato al raggiungimento del valore impostato nel Set Point 01.
Lento
Selezionabile solo su output 2 viene attivato quando, nel funzionamento ad estrazione (si veda il manuale utente al capitolo Uso del terminale) è richiesta un'operazione di START e disattivato quando il peso estratto raggiunge il valore ottenuto dalla differenza tra il valore impostato nel Set point 01 e il valore impostato nel Set Point 02.
Stampa ok
Trasmiss. ok (trasmissione ok)
Verde
Da impostare per gestire il semaforo ( par. 11.6.12 ).
Rosso
Da impostare per gestire il semaforo ( par. 11.6.12 ).
11.6.16 Menu Setup/Personalizzazioni/Uscite/Uscita Analogica
Dato in uscita
Lordo, Netto
Tipo uscita
Tensione 0-10 V
Corrente 0-20 mA
Corrente 4-20 mA
11.6.17 Menu Setup/Personalizzazioni/Uscite/BCD
tempo di aggiornamento
editor
esprime in centesimi di secondo il tempo di aggiornamento della porta desiderato
tempo dato non valido
editor
esprime il tempo in ms
Stato
ALTO, BASSO
Scegliere lo stato attivo del DATA VALID
negativo
ALTO, BASSO
Scegliere lo stato attivo.
dato in uscita
LORDO, NETTO
numero terminale
editor
Le uscite vanno in three-state quando non è selezionabile il terminale.
Per selezionare il terminale numero n posizionare gli ingressi CALC0...5 in logica positiva.
Vedi anche il manuale utente al capitolo Opzioni.
11.6.18 Menu Setup/Personalizzazioni/Messaggi
Stampa
Se è collegata una stampante, è possibile stampare l'attuale configurazione dei messaggi. Viene stampato un elenco simile a quello mostrato al par. 11.6.19 . Viene stampato il numero, il messaggio originale e se presente la sua modifica.
Modifica
E' possibile modificare i messaggi che vengono presentati all'operatore durante il normale funzionamento in modo da poterli adattare ad eventuali esigenze specifiche.
Si proceda nel seguente modo:
 
digitare il codice del messaggio da modificare ricavandolo dall'elenco fornito al par. 11.6.19 o dalla stampa dei messaggi eventualmente eseguita dal terminale;
 
premere il tasto ;
 
impostare la nuova descrizione attraverso la tastiera alfanumerica come spiegato nel manuale utente al capitolo Uso del terminale;
 
premere il tasto ;
 
premere ESCI più volte fino a ritornare in modalità di normale visualizzazione del peso.
Azzera
E' possibile azzerare eventuali messaggi modificati. La voce Azzera messaggi è presente nel menu soltanto se sono residenti in memoria messaggi modificati.
11.6.19 Elenco dei messaggi personalizzabili
-
 
Messaggi dati generali
1
Data
50
Totale netto generale
2
Ora
51
Numero pesate generale
3
Estratto
52
Totale lordo parziale
4
Lordo
53
Totale tara parziale
5
Tara
54
Totale netto parziale
6
Netto
55
Numero pesate parziale
7
Status
56
Totale netto merce
8
Tara 1
57
Numero pesate merce
9
Tara2
58
Totale netto cod. generico
10
Range_vis: lim.inf
59
Numero pesate cod. generico
11
Range_vis: lim.sup
60
Codice Tara 1
12
Set point 01
61
Valore Tara 1
13
Set point 02
62
Codice Tara 2
14
Set point 11
63
Valore Tara 2
15
Set point 12
64
Testo 1
16
Set point 13
65
Testo 2
17
Set point 14
66
Testo 3
18
Set point 21
67
Testo 1 piè di pagina
19
Set point 22
68
Testo 2 piè di pagina
20
Set point 23
69
Testo 3 piè di pagina
21
Set point 24
70
1.Peso
22
Range 01:lim.inf
71
2.Peso
23
Range 01:lim.sup
72
Netto pesata
24
Range 02:lim.inf
73
Codice Cliente
25
Range 02:lim.sup
74
Descr. Cliente
26
Range 11:lim.inf
75
Totale netto cliente
27
Range 11:lim.sup
76
Totale pesate cliente
28
Range 12:lim.inf
77
Targa
29
Range 12:lim.sup
78
Totale netto targa
30
Range 13:lim.inf
79
Totale pesate targa
31
Range 13:lim.sup
80
RcD
32
Range 14:lim.inf
81
RcD Targa
33
Range 14:lim.sup
82
Data Ingresso
34
Range 21:lim.inf
83
Ora Ingresso
35
Range 21:lim.sup
84
Progressivo Ingresso
36
Range 22:lim.inf
85
Merce Ingresso
37
Range 22:lim.sup
86
Descrizione Merce Ingresso
38
Range 23:lim.inf
87
Cliente Ingresso
39
Range 23:lim.sup
88
Descrizione Cliente Ingresso
40
Range 24:lim.inf
89
Targa Ingresso
41
Range 24:lim.sup
90
RcP
42
Codice generico
91
RcP Targa
43
Codice merce
92
Totale netto RcP
44
Descrizione
93
Totale pesate RcP
45
Codice tara
94
Rich. 1.Peso
46
Valore tara
95
Coefficiente
47
Progressivo
96
Arrotondamento
48
Totale lordo generale
97
Risultato
49
Totale tara generale
98
Operazione
-
 
Messaggi associati ai tasti rapidi
201
CONTR
219
NCOLLI
202
DATORA
220
TARGA
203
VISUAL
221
N.PROG
204
RANGE
222
ALTRI
205
SETPNT
223
MEMOR
206
DRANGE
224
RISTAM
207
CODMPP
225
CLIENT
208
MPP
226
R.PESO
209
TOTALI
227
RCD
210
TOTGEN
228
TARGA
211
TOTPAR
229
RCP
212
TOTMER
230
TARGAP
213
TOTCG
231
TOTGEN
214
CGEN
232
TOTPAR
215
CMERC
233
TOTMER
216
CTARA
234
TOTCL
217
CTAR1
235
T.RCP
218
CTAR2
236
TTARGA
237
COEF
-
 
Messaggi del menu utente
401
Menu utente
427
Con memoria
402
Gestione dati
428
Con stampante
403
Gestione codici
429
Visualizzazione
404
Inserimento
430
Cifre 15 mm
405
Ristampa
431
Cifre 30 mm
406
Range
432
Selezione
407
Range 01
433
Estrazione
408
Range 02
434
Tara a display
409
Range 11
435
Contrasto
410
Range 12
436
Gestione totali
411
Range 13
437
Totale generale
412
Range 14
438
Totale parziale
413
Range 21
439
Totale Cod.merce
414
Range 22
440
Totale Cod.generico
415
Range 23
441
Lista Codici Merce
416
Range 24
442
Lista tare predeterminate
417
1°Valore
443
Stato memoria
418
2°Valore
444
Lista Codici Cliente
419
Set Point
445
Lista RcD
420
Range a display
446
Lista Targa
421
Visualizza dato MPP
447
Lista RcP
422
Tare predeterminate
448
Lista Targa predeterminata
423
Numero colli
449
Totale Cliente
424
Data Ora
450
Totale RcP
425
Funzionamento MPP
451
Peso pred.
426
Disattivato
452
Totale Targa
11.6.20 Menu Setup/Personalizzazioni/Tasti rapidi
Personalizzazione tasti rapidi
E' possibile modificare la quantità e la posizione delle funzioni richiamabili da tastiera, scegliendo tra quelle gestite dallo strumento.
Per aggiungere nuovi tasti rapidi rispetto a quelli già selezionati (fino ad un massimo di 20 tasti) si proceda nel seguente modo:
 
premere il tasto NUOVO;
 
posizionare il cursore in corrispondenza della funzione che si desidera aggiungere;
 
premere SELEZ;
 
premere ESCI fino a ritornare in modalità di normale visualizzazione del peso.
Il nuovo tasto rapido verrà inserito in coda agli altri tasti precedentemente memorizzati.
Per modificare la posizione dei tasti rapidi che vengono presentati sul display procedere nel seguente modo:
 
posizionare il cursore in corrispondenza della posizione della funzione che si desidera aggiornare;
 
premere INSER;
 
posizionare il cursore in corrispondenza della funzione che si vuole associare alla posizione prescelta;
 
premere SELEZ;
 
premere ESCI fino a ritornare in modalità di normale visualizzazione del peso.
L'operazione provocherà lo slittamento (in avanti) di una posizione di tutte le funzioni successive. Se si inserisce una funzione già presente nella barra dei tasti rapidi verrà mantenuta la nuova posizione e verrà cancellata quella vecchia.
Per cancellare una funzione dalla barra dei tasti rapidi procedere nel seguente modo:
 
posizionare il cursore in corrispondenza della funzione che si desidera cancellare;
 
premere CANC;
 
premere ESCI fino a ritornare in modalità di normale visualizzazione del peso.
L'operazione provocherà lo slittamento (all'indietro) di una posizione di tutte le funzioni successive.
Azzeramento tasti personalizzati
E' possibile azzerare eventuali tasti rapidi personalizzati. La voce Azzeramento tasti personalizzati è presente nel menu soltanto se sono residenti in memoria tasti personalizzati.
11.6.21 Menu Setup/Personalizzazioni/Testi
Inserimento
Editor
E' possibile impostare due serie di messaggi, ognuna composta da 3 righe di 25 caratteri ciascuna che possono essere inserite in testa ed in coda di una eventuale stampa.
Occorre procedere nel seguente modo:
 
selezionare il set di messaggi che si desidera impostare : In intestazione o A piè di pagina;
 
impostare il Testo 1 utilizzando la tastiera alfanumerica come spiegato nel manuale utente al capitolo Uso del terminale;
 
premere il tasto per confermare;
 
ripetere la stessa procedura per impostare il Testo 2 e il Testo 3;
 
premere ESCI fino a ritornare in modalità di normale visualizzazione del peso.
Azzeramento
E' possibile azzerare eventuali testi inseriti. La voce Azzeramento è presente nel menu soltanto se sono stati inseriti dei testi.
11.6.22 Menu Setup/Personalizzazione/Archivi
Stato memoria
E' possibile verificare l'occupazione della memoria del terminale ed eventualmente procedere al suo recupero. L'operazione di recupero della memoria può richiedere qualche minuto. Si consiglia di non spegnere il terminale durante questa operazione per evitare la perdita di dati memorizzati.
Stato archivi
Codice merce, Tare predeterminate, Totale Cod. Merce, Totale Cod. Generico.
Numero e funzione degli archivi possono dipendere dal tipo di funzionamento selezionato. Ognuno di questi archivi può essere personalizzato in modo da ottimizzare l'occupazione della memoria in funzione del tipo di applicazione del terminale. La procedura di personalizzazione permette di variare la dimensione di ogni singolo archivio definendo il numero di elementi che esso può contenere.Per accedere alla personalizzazione posizionare il cursore in corrispondenza dell'archivio di interesse e premere SELEZ.
E' possibile, selezionando Creare, creare un archivio, selezionando Cancella, cancellare l'archivio oppure variarne la dimensione scegliendo Ridimensionare.
Per aumentare la dimensione dell'archivio scegliere Aumentare quindi seguire le istruzioni dettate dal terminale, per diminuirla scegliere invece Diminuire.
Qualora si superasse la dimensione massima prevista il terminale ne darà indicazione. In questo caso, se si desidera procedere, sarà necessario ridurre le dimensioni degli altri archivi. L'operazione di riduzione della dimensione di un archivio va eseguita con cautela perché potrebbe portare alla perdita di dati in esso contenuti. Se la riduzione dell'archivio è tale per cui vengono interessate delle aree di memoria che già contengono dati è necessario procedere all'azzeramento degli stessi per poter modificare l'archivio.
Azzeramenti
Codice Merce, Tare predeterminate, Totale Generale, Totale Parziale, Totale Cod. Merce, Totale Cod. Generico, Azzeramento Completo
E' possibile azzerare il contenuto dei singoli archivi oppure azzerare completamente la memoria. Tale operazione porta alla perdita dei dati memorizzati nel terminale.
11.6.23 Menu Setup/Personalizzazioni/Stampe-Trasm. person. in memoria
Permette di cancellare eventuali stampe e/o trasmissioni personalizzate dalla memoria (Cancellare tutto).
ATTENZIONE
Questa cancellazione elimina definitivamente dalla memoria del terminale la stampa personalizzata. Per ripristinarla è necessario riconfigurare il terminale con il programma fornito dalla Ditta Costruttrice (vedi par. 11.6.7 ).
11.6.24 Menu Setup/Personalizzazioni/Backup-Restore
Questo sottomenu dà accesso alle funzioni di trasferimento archivi dette anche Backup e Restore.
Il trasferimento avviene tramite un programma su Personal Computer che permette di salvare su files binari i dati presenti nella memoria del terminale. Successivamente questi files potranno essere ritrasferiti verso il terminale stesso oppure verso un altro terminale purchè dello stesso modello. E' possibile anche collegare due terminali D410 per trasferire dati direttamente da uno all'altro senza utilizzare il PC (clonazione degli archivi).
La comunicazione avviene normalmente su una porta seriale libera. Il terminale configura i parametri di comunicazione automaticamente. Verificare il messaggio a display che indica la porta selezionata, velocità ecc. (normalmente COM1 4800, 8, N, 1). Dopo l'operazione di backup-restore vengono ripristinati i parametri precedenti.
Figura 11.1 - Collegamento tra PC e terminale per Backup-Restore (log0151.gif)
Per trasferire archivi da terminale a Personal Computer si proceda nel seguente modo:
 
utilizzare un programma di comunicazione che contenga la modalità di trasferimento KERMIT di file binari (tipo Hyperterminal di Windows) configurandolo con gli stessi parametri di comunicazione del terminale;
 
connettere il terminale e il PC tramite cavo seriale indicato in Figura 11.1
 
se si vuole trasferire un archivio alla volta utilizzare la funzione Backup, quindi selezionare l'archivio da trasferire e confermare con il tasto .
Se è necessario trasferire tutti gli archivi scegliere la funzione Back all.
 
A questo punto ha inizio il trasferimento. Porre il PC in ricezione in modalità Kermit.
Sul terminale e sul PC appare man mano il nome dell'archivio in corso di trasferimento nonché la percentuale di dati trasferiti.
 
Sul terminale, a trasferimento concluso, se si è selezionata la funzione Back all premere ESCI fino a tornare in condizioni di normale visualizzazione del peso; se si è selezionata la funzione Backup selezionare l'eventuale altro archivio da trasferire e ripetere la procedura.
Al termine delle operazioni, nella apposita directory sul PC, si trovano i files binari relativi agli archivi, ad esempio ARCMERC per l'archivio dei merceologici.
Qualora nella directory esistesse già questo file, non viene sovrascritto ma il nuovo file assume un nome seguito da un numero, ad esempio ARCMERC1.
Per trasferire archivi da Personal Computer a terminale si proceda nel seguente modo:
 
portarsi sulla directory in cui sono presenti i files precedentemente trasferiti;
 
connettere il terminale e il PC tramite cavo seriale come indicato in precedenza nella procedura di Backup;
 
selezionare sul terminale la funzione Restore che permette i trasferimento da PC a terminale di un archivio per volta;
 
eseguire sul PC la procedura di invio in modalità Kermit del file archivio che si vuole trasferire nel terminale;
 
un messaggio a display segnala la correttezza o meno della trasmissione.
ATTENZIONE
Il nome del file da trasferire deve essere lo stesso dell'archivio precedentemente ricevuto. Eventuali files con cifre finali devono essere rinominati.
Per esempio non trasferire ARCMERC1, ma rinominarlo in ARCMERC e trasferirlo.
La gestione dei files di archivio su PC è a completa gestione dell'utilizzatore.
 
rientrare nel sottomenu Restore per trasferire altri archivi e ripetere la procedura.
11.7 Procedure di test
Per eseguire i test sulla funzionalità del terminale accedere tramite il tasto all'accensione e seguire il percorso:
scegliere la lingua>Test Terminale>scegliere il test da effettuare
11.7.1 Test Terminale/Porte seriali
 
Connettere alle porte i connettori ciechi di test.
Per connettore cieco si intende un connettore che collega gli ingressi con le uscite.
Nel caso di RS232 TX con RX e CTS con RTS.
Per RS422 TX+ con RX+, TX- con RX-.
(Vedi disegni nel manuale utente al capitolo Consegna ed installazione)
11.7.2 Test Terminale/Ingressi-Uscite
Analogamente al test dei seriali è necessario preparare dei connettori ciechi che con gli output chiudano i corrispondenti input di pari numero.
Per esempio collegare l'input 01 con l'output 01. Per questi collegamenti fare riferimento al manuale utente al capitolo Consegna ed installazione e al capitolo Opzioni.
11.7.3 Test Terminale/Tastiera
Seguire le istruzioni a display
11.7.4 Test Terminale/Report configurazione terminale
Se attraverso l'apposito menu è stata abilitata una porta per la stampante verrà stampata la configurazione complessiva del terminale sulla porta selezionata. Se non è stata abilitata alcuna porta connettere una stampante e un PC alla porta seriale COM1 con configurazione fissa 9600,8,N,1.
Su di essa verrà trasmessa la configurazione complessiva del terminale.
11.7.5 Test Terminale/Uscita analogica
Per la taratura dell'uscita in tensione collegare ai morsetti un tester in portata 10V. Regolare l'uscita tramite i tasti indicati sul display fino a leggere tensione 0 e 10V.
Per la taratura in corrente procedere in modo analogo ma con un amperometro.
Per eseguire entrambe le tarature (corrente e tensione) si può scegliere anche la voce del menu Taratura completa.
11.7.6 Test Terminale/Batteria
Viene segnalata la tensione della batteria interna al litio.
11.8 Ripetitore di peso
Nei paragrafi che seguono sono illustrati i parametri da settare per la bilancia ripetitore. Per il Menu Personalizzazioni si faccia riferimento a tutti i paragrafi a partire dal par. 11.6.7 fino al par. 11.6.24 e per le procedure di Test al par. 11.7 .
11.8.1 Menu Setup/Bilancia ripetitore/Parametri bilancia ripetitore/Porta seriale/Com xy
Affinchè ci possa essere un colloquio tra terminale principale e ripetitore, le impostazioni dei parametri di seguito elencati devono essere identiche a quelle effettuate per il terminale principale.
Baud rate
600, 1200, 2400, 4800, 9600, 19200, 38400,57600,115200
Numero bit
7,8
Numero bit di stop
1,2
Parità
Pari, Dispari, Nessuna
Interfaccia di comunicazione
RS232, RS422, RS485
Controllo com seriale
Hardware, Software, Nessuno
Hardware: si usano i segnali CTS e RTS. Il segnale CTS di input deve essere posizionato a +12V per abilitare la trasmissione sui piedini TX. Il terminale posiziona il segnale RTS di output a +12V per segnalare la disponibilità a ricevere (disponibile solo su COM1).
Software: l'invio del carattere
<XON>(11H)
abilita la trasmissione;
<XOFF>(13H)
sospende la trasmissione.
11.8.2 Menu Setup/Bilancia ripetitore/Parametri bilancia ripetitore/Stringa
Estesa
Colloquio
E' possibile selezionare il tipo di colloquio tra ripetitore e terminale principale:
 
Full-duplex: i segnali di comunicazione possono essere trasferiti simultaneamente nelle due direzioni;
 
Half-duplex: i segnali possono fluire in una sola direzione alla volta sulla linea di trasmissione.
Stampa automatica
Selezionare SI per abilitare la stampa automatica della stringa estesa, altrimenti selezionare NO.
Campi
E' possibile visualizzare il campo impostato in fase di installazione.
Divisione
E' possibile visualizzare il valore della divisione (espressa nell'unità di misura selezionata) impostata in fase di installazione.
Portata
E' possibile visualizzare la portata impostata in fase di installazione.
Portata 1° campo
E' possibile visualizzare la portata 1° campo impostata in fase di installazione.
Portata 2° campo
E' possibile visualizzare la portata 2° campo impostata in fase di installazione.
CB
Unità di misura
E' possibile visualizzare l'unità di misura selezionata in fase di installazione.
Divisione
E' possibile visualizzare il valore della divisione minima (espressa nell'unità di misura selezionata) impostata in fase di installazione.
Visual
Unità di misura
E' possibile visualizzare l'unità di misura selezionata in fase di installazione.
Divisione
E' possibile visualizzare il valore della divisione minima (espressa nell'unità di misura selezionata) impostata in fase di installazione.
Cma
N° terminale da interrogare: da impostare come spiegato nel manuale utente al capitolo Uso del terminale.
N° terminale ripetitore: da impostare come spiegato nel manuale utente al capitolo Uso del terminale.
 
SOCIETÀ COOPERATIVA
BILANCIAI
SOC. COOP. BILANCIAI CAMPOGALLIANO A.R.L.
41011 Campogalliano (MO) Via Ferrari, 16
tel. +39 (0)59 893 611 - fax +39 (0)59 527 079
servizio post-vendita
after sales service
service apres-vente
Kundendienstservice
servicio post-venta
serviço pós-venda
tel. +39 (0)59 893 612 - fax +39 (0)59 527 294